NOVITA’ I.U.C. 2017
IMU su immobili concessi in comodato gratuito
Per effetto della Legge di Stabilità 2016, la base imponibile IMU è ridotta del 50% per le unità immobiliari, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda anagraficamente, nonché dimori abitualmente, nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato. Rimangono escluse da tale norma tutte le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all’immobile concesso in comodato possieda, nello stesso comune, un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione nuovamente delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
IMU Terreni agricoli
Per effetto della legge di Stabilità 2016 viene eliminato il moltiplicatore favorevole, pari a 75, riservato per la determinazione della base imponibile dei terreni agricoli dei coltivatori diretti (CD) e degli imprenditori agricoli professionali (IAP). Vengono eliminate inoltre le riduzioni a scaglioni previste per i CD e IAP dall’articolo 13, comma 8-bis, del Decreto Legge n. 201/2011 (convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214), ma si introduce l’esenzione per i terreni agricoli:
- a) posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, iscritti nella previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione;
- b) ubicati nei comuni delle isole minori;
- c) a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile.
TASI Abitazione principale:
Viene eliminata la TASI sull’abitazione principale per i proprietari. Rimane invece in vigore la TASI per le abitazioni principali di lusso (Cat, A1, A8 e A9). Nel caso in cui l’unità immobiliare è detenuta da un soggetto che la destina ad abitazione principale, escluse quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, il possessore versa la TASI nella percentuale stabilita dal Regolamento comunale nell’anno 2015. Nel caso di mancata determinazione della predetta percentuale, la percentuale di versamento a carico del possessore è pari al 90% dell’ammontare complessivo del tributo.
TARI
Dal primo gennaio 2016 il servizio è stato ripreso in carico dal comune. Per pratiche e informazioni la cittadinanza può rivolgersi all’Ufficio Tributi (Sig.ra Francesca Fregoli, tel.0577787168 interno 405) o al numero 0577899722 Sig. Nicola Mancini.