Arch. A. Canestrelli
La Pieve di San Quirico in Osenna
Estratto dalla Miscellanea d’Arte
La Pieve di San Quirico in Osenna – Canestrelli – Misc 10.0
Brevi cenni:
Costruita a partire dal 1080 sui resti dell’antico Battistero in travertino bianco e arenaria, la Pieve di San Quirico in Osenna, oggi Collegiata dei Santi Quirico e Giulietta, rappresenta uno straordinario esempio di romanico. L’esterno è caratterizzato dalla presenza di tre portali, di cui uno con protiro e telamoni datato 1288 e attribuito a Giovanni Pisano. Lo stesso artista fu probabilmente autore del campanile a vela, sostituito alla fine del XVIII secolo dall’attuale. A completare la facciata è un rosone decorato con motivi zoomorfi e vegetali. La pianta dell’edificio è a croce latina con un’unica navata. Al restauro del 1936 si deve il recupero dell’armatura policroma del soffitto a capriate, caratterizzato da formelle lignee con ornato senese. Degno di nota è il dorsale del coro con tarsie lignee rinascimentali, originariamente eseguite per il Duomo di Siena e poi acquistate dal Marchese Chigi per la Collegiata, e il polittico di Sano di Pietro, dipinto nel XV secolo espressamente per la Pieve di San Quirico d’Orcia.
It shows the transition between Romanesque and Gothic and it has a Latin cross plan with projecting transept, whose wings have small polygonal apses. The apse which ended the nave was substituted with a quadrilateral chapel. The belfry is a modern building. The facade is in part cover by the big portal, set in a prothyrum, with the arch on small tied columns set on two lionesses. In the lunette there is a small statue, maybe representing Pope Damasus I. Gothic elements are at the top of the façade, with a big rose window and an encircling of small hanging arches. Inside, the tombstone of Enrico di Nassau, who died in 1451, and a work representing the “Madonna and Child with Saints” by Sano di Pietro.