L’interessato al riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis (discendenti da ceppo italiano), con l’ausilio di un traduttore se necessario, fissa un appuntamento contattando l’Ufficio di Stato Civile al seguente numero telefonico: 0577899720.
L’Ufficiale di Stato Civile, verificate le condizioni preliminari, redige un’attestazione in cui si rilevino le generalità dell’interessato e dei figli minori che dovrà essere presentata all’Ufficiale d’Anagrafe ai fini della sua iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente nel Comune di Siena.
Infatti, il requisito preliminare per poter avviare il procedimento di riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis è quello di risultare già iscritti nell’Anagrafe della Popolazione Residente nel Comune di Siena.
L’interessato può essere iscritto in anagrafe in base alle disposizioni contenute nella legge sui soggiorni di breve durata e alle Circolari del Ministero dell’Interno n. 32/2007 e n. 52/2007. Se gli interessati provengono da Paesi che non applicano l’accordo di Schengen è sufficiente, ai fini della dimostrazione della regolarità del soggiorno, l’esibizione del timbro apposto sul documento di viaggio dall’Autorità di Frontiera. Coloro che provengono, invece, da Paesi che applicano gli accordi di Schengen dovranno esibire copia della dichiarazione di presenza resa al Questore entro otto giorni dall’ingresso.
Qualora l’iscrizione anagrafica delle persone, entrate in Italia con passaporto straniero, non risultasse possibile in quanto costoro non possono annoverarsi tra la popolazione residente secondo la nozione di cui all’art. 3 del D.P.R. 30 maggio 1989, n.123, la procedura di riconoscimento del possesso dello status civitatis italiano dovrà essere espletata, su apposita istanza, dalla Rappresentanza consolare italiana competente in relazione alla località straniera di dimora abituale dei soggetti rivendicanti la titolarità della cittadinanza italiana.
Documenti occorrenti per ottenere l’iscrizione anagrafica:
1) Attestazione dell’Ufficiale di Stato Civile;
2) Originale e copia del passaporto o con il timbro apposto dalla polizia di frontiera (per i Paesi non Schengen) o con la dichiarazione di presenza rilasciata dalla Questura entro 8 gg. dall’ingresso in Italia (per i Paesi Schengen);
3) Modulo di dichiarazione di residenza;
4) Dichiarazione del titolo di occupazione dell’immobile o dichiarazione del proprietario;
5) Copia del codice fiscale.
L’Ufficiale d’Anagrafe, ricevuta tutta la documentazione necessaria, rilascia all’interessato la ricevuta dell’avvenuta iscrizione ovvero la comunicazione di avvio del procedimento e consegna copia della stessa all’Ufficio di Stato Civile che contatterà direttamente l’interessato non appena concluso il suo procedimento di iscrizione anagrafica.
Documenti e procedura prevista per il riconoscimento della cittadinanza italiana:
L’interessato, munito del passaporto straniero e di una marca da bollo da euro 16.00, si dovrà presentare personalmente all’Ufficio di Stato Civile nel giorno che gli sarà preventivamente comunicato, con un traduttore se necessario, per la compilazione della domanda nella quale dovrà indicare gli elementi richiesti dalla circolare K28.1 e allegare la relativa documentazione.
L’Ufficiale dello Stato Civile, dopo aver esaminato gli atti e verificato la discendenza e la congruenza nelle generalità e nei dati, ricontatterà l’interessato dopo aver ricevuto le attestazioni consolari.
Durante l’intero procedimento, l’interessato potrà essere invitato, per rendere ulteriori dichiarazioni, informazioni e chiarimenti e presentare altra documentazione integrativa necessaria ai fini dell’istruttoria del procedimento stesso: é pertanto consigliabile che sia sempre personalmente rintracciabile all’indirizzo risultante dall’Anagrafe della Popolazione Residente affinché possa recarsi in tempi brevi presso l’Ufficio di Stato Civile. Vista la particolarità e la delicatezza della materia trattata non sono ammessi intermediari durante tutta la durata del procedimento.
Verrà infine fissato un appuntamento in cui l’interessato dovrà sottoscrivere la richiesta di trascrizione dell’atto di nascita.
Tempi medi di conclusione del procedimento (in media 365 gg.):
Il procedimento per l’accertamento del possesso della cittadinanza italiana jure sanguinis sarà concluso dopo aver effettuato le eventuali correzioni e modifiche delle generalità e dopo aver effettuato le debite comunicazioni alle autorità pubbliche competenti tra cui la Questura locale, che potrà rilasciare il passaporto italiano.
I TEMPI PREVISTI SONO NECESSARI IN QUANTO TRATTASI DI PROCEDIMENTO CONSEGUENTE A ISTANZE RICHIEDENTI COMPLESSE ISTRUTTORIE LEGATE ALLA VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE PRODOTTA SIA DA AUTORITA’ AMMINISTRATIVE ITALIANE SIA DA ANALOGHE ISTITUZIONI DI STATI ESTERI LA CUI COMPLETEZZA E’ ALLA BASE DEL PROSIEGUO DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVOIN OGGETTO (D.P.C.M. n. 33 del 17.01.2014 in G.U. n. 64 del 18/03/2014).